L’obiettivo principale del progetto è stato di rafforzare la cooperazione tra le strutture nazionali Erasmus Mundus e i centri ENIC-NARIC e MERIC. I cinque partner che hanno partecipato al progetto Bridge sono sia strutture nazionali Erasmus Mundus che centri NARIC:
L’idea del progetto Bridge è nata in seguito al riconoscimento del fatto che molto spesso i centri di valutazione dei titoli, quali NARIC, ENIC E MERIC non conoscono approfonditamente le caratteristiche specifiche delle qualifiche e dei corsi congiunti e dell’Erasmus Mundus. Sulla base delle questioni che possono emergere riguardo al riconoscimento o alle differenze tra i vari sistemi della formazione superiore, il ciclo vitale di un corso congiunto può essere suddiviso in tre fasi:
- Elaborazione del programma: in questa fase è necessario considerare le differenze tra i vari sistemi della formazione superiore al livello internazionale;
- Selezione degli studenti: la selezione degli studenti segue criteri basati sulla valutazione delle qualifiche e sullo status dell’istituzione che ha conferito il titolo;
- Qualifica conferita: il conferimento di un titolo doppio, multiplo o congiunto e l’emissione di un Diploma Supplement devono avvenire in ottemperanza alle regolamentazioni nazionali relative a programmi e titoli congiunti
Considerate tali necessità, gli obiettivi del progetto BRIDGE sono state:
- Potenziare il dialogo tra la rete delle strutture nazionali Erasmus Mundus e i centri NARIC;
- Valutare il livello di conoscenza dei centri ENIC e MERIC rispetto al Programma Erasmus Mundus e analizzare casi reali di valutazione di qualifiche EM all’interno dei suddetti centri;
- Fornire pareri utili e strumenti pratici ai consorzi EM nell’ambito del riconoscimento;
- Supportare i centri di valutazione dei titoli, le istituzioni della formazione superiore e altri centri nella comprensione delle caratteristiche dei corsi congiunti, della loro qualità e dello specifico valore della qualifica finale (sia per motivi accademici che professionali).
Il progetto è stato finanziato nell’ambito della Action 3 del Programma Erasmus Mundus ed è giunto a termine nel 2012.